Domani, domenica 29 dicembre 2019, sarà un anno esatto dalla morte di Vincenzo Barrea, ex sindaco di Borgaro, stroncato da un infarto che lo aveva colpito nella sua abitazione.

Questa sera, alle 18, nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano, officiata da don Stefano Turi, parroco borgarese, la Santa Messa, alla presenza dei familiari del compianto primo cittadino e di tutta l'amministrazione comunale. 

“Non sarà mai possibile cancellare, dimenticare, ridurre o far finta di non sentire il dolore che la morte di Vincenzo ha provocato: sarebbe non solo impossibile, ma sarebbe un errore. Quel dolore è la misura del bene che gli abbiamo voluto. Semmai dovremo imparare a trasformare quel dolore, per farlo diventare qualcosa di bello, come sa fare il fonditore che da impure terre sa tratte oro zecchino. È difficile, lo è stato in questo anno, lo sarà ancora, ma la condivisione con chi ha saputo amarlo dei ricordi che ci legano a Vincenzo ci aiuterà a superare questa fase e a ritrovare la serenità. Che il ricordo di Vincenzo, del suo esempio, della sua passione, del bello e del meno bello di tutta la sua vita sia per tutti quelli che l'hanno conosciuto, stimato, ma anche combattuto o frainteso, l'occasione di una trasformazione della propria vita. Ringraziamo fin da ora tutti coloro che vorranno partecipare a quel momento di preghiera condivisa”, spiega l’assessore Eugenio Bertuol, cognato di Vincenzo Barrea.