Sono otto i giovani laureati premiati ieri sera, giovedì 10 marzo 2022, nella sala consiliare di Borgaro nella quarta edizione del premio dedicato ai borgaresi che hanno discusso la tesi di laurea tra dicembre 2020 e dicembre 2021.

“La laurea, come ripetiamo, è sì un punto di arrivo ma è anche un punto di partenza. Finisce la vita da studenti ed inizia quella di lavoratori. L’auspicio è che ognuno di voi possa ottenere soddisfazioni già nei prossimi mesi”, commentano il sindaco Claudio Gambino e la consigliera delegata, Marcella Maurin, che oggi si congeda da questo progetto in quanto neo candidata sindaco a Mappano e che era stata lei, quattro edizioni fa, ad avere l’idea di premiare chi era riuscito a raggiungere l’importante traguardo della laurea.

Per la sezione “Borgaro: ieri, oggi e domani”, il premio è andato a Cristina Tampone, con la sua tesi “Riscoprire il Chico Mendes. Proposta progettuale di valorizzazione del parco urbano di Borgaro Torinese”: per lei il “110 e lode”.

Sette i premi per la sezione dedicata ai borgaresi che annualmente si laureano e che discutono la tesi su argomentazioni non rientranti nella sezione specificatamente dedicata a Borgaro Torinese.

Si tratta di: Laura Carpinteri, con la tesi “DaD e cittadinanza attiva a scuola durante la pandemia. L’esperienza raccontata dai ragazzi”, che ha conseguito 105 come votazione.

E, ancora, Silvia Rossi, votazione 110, con la tesi “Fuori dal labirinto. Italo Calvino, le fiabe italiane e l’incessante metamorfosi degli archetipi”; Sara Forte, votazione 110 e lode, con la tesi “La toponimia orale come chiave di lettura di una comunità: analisi strutturale del corpus toponimico di Ceres (TO)”;  Elena Fiando, votazione 110 e lode, con la tesi “Principi e strategie di City Branding: come promuovere il brand e l’immagine di una città. Il caso di Lione e il suo brand Onlylyon”; Flavio Guida, votazione 110 e lode, con la tesi “A case study of exsting industrial trigeneration. Operating conditions analysis and revamping opportunities”; Caterina Miroglio, votazione 107, con la tesi “Responsabilità penale colposa e attività d’equipe”; e Andrea Rapari, votazione 110 e lode, con la tesi “The next male. Fenomeno del “Demalling” come motore per la riqualificazione urbana”.

Ad ognuno di loro, inoltre, l’omaggio da parte di Antonella Sgobbo e di Paolo Mattia Palazzolo: un corso di lettura veloce e il loro libro “La laurea non ti basta”.