Il Movimento 5 Stelle, attraverso il consigliere regionale Francesca Frediani, ha chiesto all'assessore regionale al Lavoro, Elena Chiorino, aggiornamenti rispetto al piano di risanamento della Elcograf di Borgaro e sulla difficile situazione occupazionale dell’azienda.

Per l’assessore Chiorino, dopo l’acquisizione dell’ex Canale, è stato concordato con le organizzazioni sindacali un piano di risanamento sottoscritto a inizio gennaio 2019, accompagnato da cassa integrazione straordinaria e prepensionamento della durata di 24 mesi a decorrere dal 30 gennaio 2019.

“La Regione ha seguito l’evolversi della situazione convocando più incontri, anche grazie alle sollecitazioni delle organizzazioni sindacali – ha spiegato l’assessore – per valutare ogni azione utile. L’azienda ha sottolineato la situazione di grave crisi del settore e il venir meno di importanti commesse”. 

Sul fronte prepensionamenti “si registra una discordanza tra le stime aziendali, che hanno individuato una platea oscillante tra le 17 e le 23 unità, mentre per quelle sindacali sono 40.

I vertici aziendali hanno inoltre dichiarato di impiegare attualmente il 53% della forza lavoro, mentre per le organizzazioni sindacali si arriva a mala pena al 30%. Durante l’ultimo incontro tra azienda e organizzazioni dello scorso 13 maggio, l’azienda ha affermato che lo stabilimento rimarrà attivo, ma con un organico ridotto a circa 60 unità e che le possibilità di accedere ai prepensionamenti non sono state incrementate per questioni tecnico-normative. Il 2 luglio scorso è stato convocato un tavolo regionale e nell’occasione l’azienda ha ribadito la strategicità della sede piemontese, che verrà mantenuta nel perimetro del gruppo. Il tavolo di mediazione tra le parti si riunirà ogni mese, a partire da settembre, presso l’assessorato al Lavoro”, conclude Chiorino.

“Monitoreremo l’evolversi dei tavoli di confronto, per assicurarci che l’azienda dia  pienamente seguito a tutte le opportunità previste dalle norme, per garantire  tutela e sostegno ai lavoratori”, tiene a ribadire Frediani.