Una discarica abusiva di rifiuti speciali, oli esausti, scarti di plastica e gomma e rifiuti solidi urbani, per un peso complessivo di 300 tonnellate. Ma anche 25 autovetture sprovviste di autorizzazioni. E' quanto trovato all’interno dell’area gestita dal circolo culturale privato "Isola del Pescatore" di Borgaro durante un controllo da parte dei carabinieri di Caselle.
Durante gli stessi, è emerso come i titolari avessero creato un allaccio abusivo alla rete elettrica, mediante il quale alimentavano la propria attività da almeno due anni.
L’intero immobile è stato sottoposto a sequestro. Il controllo è avvenuto nei giorni scorsi.
I carabinieri hanno denunciato il presidente e il gestore del circolo per attività di gestione rifiuti non autorizzati e furto continuato di energia elettrica. Entrambi inoltre sono stati sanzionati per non aver sospeso l’attività della loro attività durante l’emergenza Coronavirus.
In un altro circolo culturale, il "Lago dei Cigni", tra Venaria e Caselle, i carabinieri hanno multato il gestore e il presidente per non aver sospeso l’attività durante il periodo di emergenza Coronavirus.
I due circoli sono chiusi fino a nuovo Dpcm.