Regna l'incertezza a Rivoli per le amministrative. Lo spoglio delle 48 sezioni, concluso a notte fonda, non ha sciolto i dubbi.

Con il passare delle ore, infatti, sta crescendo l'ipotesi della richiesta di riconteggio da parte di Alessandro Errigo, 41 anni, rivolese di Cascine Vica, una laurea in Economia e Direzione delle Imprese e del Lavoro, commerciante. Alla guida di una coalizione composta da Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistra, Rivoli Città d'Europa (Italia Viva, + Europa, PSI, LibDem e Insieme) e le civiche "Rivolesi", "Rivoli mi riguarda" e "Giovane Rivoli", si trova ora con un vantaggio che è stato sempre superiore al 50% ma con le ultime sezioni è sceso fino al clamoroso 49.95%.

Che, tradotto, per una trentina di voti non è al momento sindaco.

Dietro, ma fermo al 44.18%, l'attuale sindaco Andrea Tragaioli, classe 1977, che guida una coalizione di centrodestra composta da Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega, Udc e le civiche "Dalla parte dei Cittadini" e "Rivoli nel cuore".

Ben distanziato e senza speranze il candidato del Movimento 5 Stelle, Michele Boulanger, fermo al 5.88%. 

Nelle prossime ore il quadro sarà decisamente più chiaro.