Anche quest’anno, il Corpo musicale «Giuseppe Verdi» di Venaria offre ai giovani - e anche ai meno giovani - la possibilità di imparare a suonare uno strumento e di coltivare la passione per la musica con i corsi di formazione musicale.
Tutti i corsi sono patrocinati dalla Città di Venaria Reale e saranno svolti da insegnati altamente qualificati e spazieranno dalle lezioni propedeutiche di strumento alla teoria e alle attività di musica d’insieme, come già annunciato durante l’«Open Day» della scorsa settimana nello splendido scenario della biblioteca civica «Tancredi Milone» di Venaria.
Nella sede di via Verdi, 58, ci saranno lezioni dedicate a strumenti organico bandistici, come il corso di flauto, tenuto dal maestro Marco Allora, e clarinetto, tenuto dal maestro Eros Cappellazzo. Ci sarà quello di tromba e corso propedeutico, tenuto dalla maestra Ilaria Fox, e trombone, seguito da Walter Splendore. Gli allievi che sceglieranno invece il corso di basso e tuba, saranno seguiti dal maestro Paolo Bena.
Il corso di percussioni sarà diretto da Samuel Napoli; i corsi di chitarra e canto sono tenuti dai maestri Marco Ferrara e Tania Chifari. Mentre le lezioni di sax saranno date dal maestro Diego Mascherpa mentre quelle di violino da Gioele Pirro. Infine pianoforte e chitarra, sono tenuti da Andrea Cavallo e Marco Ferrara.
«La banda di Venaria Reale nasce con l’intento di promuovere la musica e la sua cultura. E l’obbiettivo dei corsi musicali è proprio quello di avvicinare sempre più persone, dai bambini agli adulti, al mondo della musica, permettendo loro di coltivare il proprio talento. Per questo garantiamo la fruizione gratuita degli strumenti per i primi tre anni. Inoltre, l’amplia offerta formativa ci permette sia di far avvicinare le persone alla banda ma anche quella di portare avanti l’idea di poter contaminarla con altre tipologie di strumenti. Vi aspettiamo numerosi», commenta e invita il presidente Alberto Buono.
Per informazione sui corsi e iscrizioni: tel. 333 4288952; e-mail: info@corpomusicalegverdi.it.
Silvia Iannuzzi