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Venaria piange Luigia Baldasso. La decana della Reale aveva 103 anni. Nel corso degli ultimi anni, a ogni compleanno veniva festeggiata dall'Amministrazione Comunale.

Per tutti Luisa, dalle "zone del Piave" dove era nata, si era poi trasferita a Torino per via del lavoro del padre e poi a Venaria, dove ha vissuto per oltre 80 anni.

Per tanti anni ha lavorato alla Snia - proprio come suo padre - e poi alla Fiat. È ricordata per aver dato vita, nel lontano 1979, al centro di incontro che ora è dedicato alla figura di Piero Bonino e che ai tempi non era in via Verdi bensì alla "Casa Madre", l'ex Omni.

"Ogni volta che andavo a trovarla era sempre di una lucidità impressionante, oltre a essere sempre molto attiva. Si ricordava sempre di tutto: dagli aneddoti della sua infanzia a quelli lavorativi. Ma anche nomi, località, persone che hanno caratterizzato ogni tappa della sua vita", la ricorda con affetto il sindaco Fabio Giulivi.

Luisa Baldasso lascia la figlia Grazia; il nipote Chirstian, la nuora Begona; la nipote Aurora; la sorella Maria; il nipote Moreno.

Il funerale questa mattina nella parrocchia di San Francesco prima dell'ultimo viaggio al Tempio di Mappano per il rito della cremazione.