Il sindaco di Venaria, Roberto Falcone, e il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Federico Valetti - vice presidente della Commissione regionale Trasporti - attaccano la Regione e l'assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, sulla Torino-Ceres.

Entro l'anno, infatti, la linea verrà interrotta, a causa dei lavori che riguarderanno corso Grosseto. E per ora la certezza è che lo stop sarà a Venaria.
 
"Ma il Comune non ne sa nulla e non esiste un percorso sostitutivo. Lascia senza parole il dilettantismo della Giunta Chiamparino, prima responsabile di questo disastro ampiamente annunciato. Avevamo già previsto i rischi di totale paralisi del traffico in seguito all'abbattimento dei cavalcavia di corso Grosseto, tale situazione potrà solo aggravarsi una volta che i pendolari del treno si riverseranno con le loro auto nel nodo di Corso Grosseto, in mancanza di un servizio sostitutivo adeguato", spiega Valetti.

Dello stesso avviso Falcone: "Capisco che alcune questioni abbiamo poco spazio all’interno della foga elettorale, ma sarebbe stato educato, visto che si parla di due stazioni di Venaria, comunicare a questa Amministrazione a cosa hanno portato gli approfondimenti discussi tra Regione, Gtt, Scr e Amp e riportati nella risposta della Giunta regionale all'interrogazione discussa oggi in consiglio Regionale. Il trasporto pubblico non si può improvvisare e dobbiamo avere la possibilità di informare i cittadini che peraltro già saranno condizionati negli spostamenti dal cantiere del Movicentro, come più volte già detto nelle sedi opportune.

Invitiamo l’assessore Balocco a un sopralluogo a Venaria e comunque qualora fossimo interpellati abbiamo da proporre alcune soluzioni che possano integrare i loro ragionamenti, a partire ad esempio dalla disponibilità della sottoutilizzata stazione Rigola".