In occasione della Giornata della Memoria, sono state tante le iniziative per gli studenti e la cittadinanza di Venaria.
Mostre, conferenze e spettacoli promosse dalla Città di Venaria Reale, in collaborazione con l'Anpi, la Biblioteca Civica Tancredi Milone, gli Istituti Comprensivi I e II, il Formont, l’Avis, "I Retroscena", “KU” The Lighting Projection Player, 296 Model, Aned (Associazione Nazionale deportati Nazisti) e con il supporto tecnico della Pro Loco Altessano-Venaria Reale.
Si è iniziato con le mostre fotografiche e i disegni "Bambini nel vento" e "Donne nei lager nazisti”, curate dall'Anpi cittadina presso la scuola media Rigola e la scuola media Lessona succursale. Immagini e disegni che hanno ripercorso il viaggio, e le atroci sofferenze, di chi è partito per i campi di concentramento e non ha mai più fatto ritorno.
Grande successo anche per la conferenza "L'ultima partita di Arpad: la storia, la memoria e l'oblio" con l'intervento di Marco Meotto, docente di filosofia e storia, a cura dell'Anpi. Attraverso i racconti, le diapositive e le illustrazioni, Meotto ha raccontato la storia di Arpaid Weisz, storico allenatore del Bologna, morto ad Auschwitz.
E per la cittadinanza, non potevano mancare le letture e le conferenze su "Auschwitz dall’alto”, tenute dalla Biblioteca Tancredi Milone, grazie a Marco Perazzolo.
Il clou, come anche l’anno scorso, è stato però "Auschwitz dall’alto: il plastico della Memoria”, lo spettacolo multimediale a cura della compagnia teatrale "I Retroscena" (Letture interpretate da Marco Perazzolo, testi curati da Monica Vietti, ed Enrico Alliana, con video mappping di Ivano Voghera) e con il prezioso aiuto dell'associazione di modellismo 296 Model, che ha realizzato il modellino del campo di concentramento.
Ottima partecipazione, infine, anche per la mostra fotografica "Il Passato Vive nel presente”, con esposizione di plastici delle baracche dei campi di concentramento - curata da Gianni Segato in collaborazione con Lorenzo Carrus e i 296 Model - e per il racconto storico "La vita di Mafalda Savoia", a cura di Antonio Acquasanta, guida volontaria della Basilica di Superga.
Silvia Iannuzzi