Anche la Città di Venaria Reale ha provveduto ad attuare la misura di solidarietà alimentare a vantaggio dei propri cittadini.

I beneficiari sono stati individuati, per mezzo di avviso pubblico, fra nuclei famigliari più esposti agli effetti economici collegati all’emergenza epidemiologica e i nuclei famigliari in stato di bisogno, con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

La misura è destinata, in via prioritaria, ai non assegnatari di sostegno pubblico al momento della richiesta. 

Il beneficio consiste in buoni spesa, del taglio di 25 euro, utilizzabili negli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa.

L’entità del beneficio è pari a 150 euro per un componente, a cui si aggiungono 50 euro per ciascun altro componente, fino a un massimo di 400 euro a nucleo famigliare.

Il finanziamento dello Stato per questa misura è stata di 177.941,70 euro, con ulteriori 930 euro grazie alle donazioni sul conto corrente dedicato del Comune.

La raccolta delle domande è iniziata il 7 aprile e si è conclusa alla mezzanotte del 24 aprile, con sospensione nei giorni festivi e prefestivi (totale 13 giorni). La distribuzione dei buoni spesa è in corso.

Sono state raccolte 1.203 domande, che hanno generato un flusso di 3229 messaggi sulla mail dedicata e 839 conversazioni sulla chat whatsapp dell’utenza telefonica dedicata.

 

I richiedenti non già beneficiari di altro sostegno pubblico, sono stati 854, per un fabbisogno di buoni pari a 7860 e un valore complessivo di 196.500 euro. I dinieghi per assenza di requisiti sono 36.

Le domande da parte di nuclei rientranti nella casistica a cui la misura è destinata in via residuale sono stati 349 per un valore di buoni pari a 76.500 euro.

Come previsto nell’avviso queste ultime richieste possono essere accolte in presenza di finanziamenti ancora disponibili dopo il soddisfacimento di quelle dei nuclei a cui la misura è destinata in via prioritaria.

Il comune provvederà ad integrare le risorse disponibili con propri fondi di bilancio per 17.628,30 euro, in modo da poter coprire il fabbisogno generato dai nuclei prioritari.

"Siamo spiacenti di comunicare pertanto che non risultano disponibili ulteriori risorse per il soddisfacimento delle domande a cui la misura è rivolta in via residuale, ovvero dei nuclei famigliari già beneficiari si sostegno pubblico. Si provvederà a darne comunicazione ai richiedenti. Per informazioni è possibile contattare i seguenti numeri: 011-4072438/488 in orario d’ufficio", spiegano da Palazzo Civico. 

Nelle prossime settimane si darà luogo ai controlli sulle autocertificazioni rese dai beneficiari per avere accesso alla misura.