La tariffa fissa dell'asilo nido comunale verrà ridotta in caso di chiusura delle classi per Covid.
 
E' questa la novità dell'Amministrazione Comunale di Venaria, che in giunta ha deciso di approvare una delibera, su indicazione e proposta dell'assessore alle Politiche Educative Paola Marchese e che porterà a non imputare alle famiglie l'intera parte fissa della retta ma di "computarla proporzionandola ai giorni di effettiva erogazione del servizio in caso di chiusura delle sezioni a seguito di prescrizioni dell’ASL riguardanti la prevenzione e il contenimento del contagio da Covid-19", come precisa lo stesso assessore.
 
A oggi, il sistema tariffario del servizio asili nido comunali, diversificato in base all’Isee, "prevede che le famiglie versino una retta mensile composta da una quota fissa + quota variabile; la quota fissa mensile è corrispondente al 75% della tariffa e non era fino a oggi riducibile; la quota variabile mensile è legata alle presenze e riguarda il rimanente 25% della tariffa", spiega il sindaco Giulivi che ricorda come questa proposta di rimodulazione "fosse stata chiesta al Commissario nella precedente pandemia. Ora, essendo noi al governo cittadino, abbiamo ritenuto di proseguire su quella linea. Ci sembra una misura di equità per non caricare ulteriormente le famiglie che già devono affrontare il disagio dell'eventuale chiusura della classe". 
 
Silvia Iannuzzi