Giovedì 22 novembre 2018 alle 21, il Teatro della Concordia ospiterà una serata all'insegna della beneficienza grazie a "Hope", una rassegna di danza curata dal coreografo venariese Riccardo Genovese.
Dove il fine sarà davvero nobile: il ricavato sarà infatti destinato alla borsa di studio in ricordo della dottoressa Elisa Ferrero, "per continuare il suo operato medico nel campo delle morti in culla", come spiega lo stesso Genovese.
Ad accendere la serata saranno le performance dei ballerini di alcune scuole di Torino e dintorni che hanno aderito al progetto. Nella seconda parte, invece, ci sarà uno spettacolo vero e proprio: "Three Ants Story", il tributo al centenario della Prima Guerra Mondiale, con un cast di 30 ballerini e un attore. Il tutto è accompagnato da musiche ricercate e video creati appositamente per lo spettacolo.
"Hope" è uno spettacolo ideato in collaborazione con l'Associazione Suid&Sids Italia Onlus.
"Elisa è morta nel 2017 a soli 27 anni. Era una giovane dottoressa che operava, già da due anni, presso il Centro per la Medicina del Sonno e della Sids all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino e aveva dato il proprio contributo alla presentazione di tre importanti lavori, realizzati dal gruppo con alla guida il responsabile del Centro, il dottor Alessandro Vigo. La borsa di studio sarà destinata a uno studente di medicina che voglia proseguire il lavoro di ricerca e prevenzione delle morti improvvise nel primo anno di vita".
Per l'acquisto dei biglietti: pagina facebook: HOPE -Spettacolo di Beneficenza "Rassegna di Danza" e Per qualsiasi informazione telefonare al numero 333-4300309 oppure inviando una mail a: suidsids@yahoo.it.
Silvia Iannuzzi