Galleria fotografica

A partire da martedì 22 giugno, la Reggia di Venaria accoglierà gli studenti iscritti a un percorso universitario o accademico, mettendo a disposizione per loro una sala studio esclusiva.

Per la prima volta, uno spazio culturale ed espositivo del Piemonte si apre alla comunità universitaria per permettere di studiare immersi nella bellezza di un bene Patrimonio dell'Unesco, grazie alla collaborazione fra Edisu Piemonte (Ente regionale al diritto allo studio universitario) e il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.

“Una strada che alla Reggia di Venaria abbiamo scelto di intraprendere da tempo e che stiamo ancor più perseguendo in questi mesi così complicati proprio per i nostri ragazzi, messi duramente alla prova dall’emergenza sanitaria. Così, nell’anno che abbiamo consacrato alle tematiche green, alla sostenibilità e all’ambiente, è stato istintivo pensare a loro, come quando nei mesi scorsi, nel pieno della pandemia e della didattica a distanza, abbiamo regalato agli under 26 la possibilità di uscire di casa per una visita gratuita della Reggia”, commenta Paola Zini presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, che era presente al taglio del nastro, avvenuto oggi, mercoledì 16 giugno, alla presenza del direttore del Consorzio, Guido Curto; del sindaco Fabio Giulivi, del presidente e del direttore di Edisu, Alessandro Ciro Sciretti e Donatella D’Amico.

“Come Edisu abbiamo due obiettivi: da una parte quello di ampliare l’offerta dei servizi dedicati agli studenti e alle studentesse e al contempo favoriamo e stimoliamo la loro attenzione verso siti di grande bellezza e valore storico, dove si può respirare cultura dodici mesi l’anno”, ricorda Sciretti.

Il sindaco Fabio Giulivi ha rimarcato come si tratti di “una straordinaria possibilità di poter studiare in uno dei posti più belli d'Europa abbinando l'alta formazione con il momento culturale. Un'aula in una Residenza Sabauda con vista sui Giardini più belli d'Italia...viene quasi voglia di iscriversi nuovamente all’Università. Venaria ha più di 1000 studenti universitari, un numero notevole. Vogliamo essere sempre di più una Città a misura dei giovani e degli studenti, e presto la Torino Ceres aumenterà le possibilità di mobilità per gli studenti di altri comuni così da provare delle giornate di studio diverse dal solito in un ambiente bello come questo e a costo zero grazie ad Edisu, Reggia e Regione Piemonte per aver creduto in Venaria Reale”.

In un ambiente di circa 650 metri quadrati di superficie ubicato all’ultimo piano dell’area delle Scuderie Juvarriane, ci saranno in tutto 40 postazioni, all'interno di una delle Sale dei Paggi, allestito con altrettante scrivanie singole elettrificate, dotato di connessione alla rete wi-fi e accessibile con entrata dedicata dal Cortile delle Carrozze.

L’area sarà aperta dal martedì al sabato con orario 10-17 e gli studenti dovranno prenotarsi nell’apposita sezione del sito www.lavenariareale.it. Coloro che ne fruiranno per l’intera giornata avranno la possibilità di visitare la Reggia e i suoi giardini a partire dalle 15 e fino all’orario di chiusura (prolungato alle 22 dal 2 luglio al 3 agosto). Nel pomeriggio gli utenti potranno infatti recarsi in biglietteria per convertire il proprio voucher di accesso alla sala studio in un biglietto di ingresso al percorso espositivo.

Silvia Iannuzzi

(Foto Reggia di Venaria)