«Vado in ospedale ma solo se con me viene il sindaco». È la richiesta fatta da una donna al primo cittadino di Rivoli, Andrea Tragaioli, che ieri mattina aveva dato in escandescenze in municipio a tal punto che si era reso necessario un trattamento sanitario obbligatorio psichiatrico in ospedale. 

E così a Palazzo Civico, in corso Francia, sono dovuti intervenire il personale sanitario 118, i carabinieri della compagnia di Rivoli e gli agenti della polizia locale. Per diverso tempo hanno provato a convincere la donna a recarsi di sua volontà in ospedale, salendo sopra all’ambulanza.

E quando la donna ha formulato l’insolita richiesta, ecco che Tragaioli non ci ha pensato sopra più di tanto ed è salito sull’ambulanza.

«Solitamente il sindaco ha solo il compito di firmare il trattamento sanitario obbligatorio. Ma quando ho capito quale fosse la situazione ho deciso di stare accanto a questa signora anche in ambulanza. Anche perché sono sempre pronto ad aiutare le persone che non stanno bene e hanno dei problemi. Il personale sanitario mi ha ringraziato per quanto ho fatto. Alla pari della signora, che poi mi ha regalato una immagine sacra», ha commentato Tragaioli.