L’Amministrazione Comunale ha annullato la Fiera di Santa Caterina del 23 novembre e il tradizionale parco divertimenti che avrebbe dovuto iniziare il 14 dello stesso mese.
"Non è estranea a questa sofferta decisione, adottata previe approfondite consultazioni con gli uffici, il professionista esterno Responsabile della Sicurezza della manifestazione e l’Asl di competenza, l’aggravamento della situazione pandemica", spiegano da Palazzo Civico, ricordando come a oggi rimanga confermata la Sagra di domenica 22 novembre, che, a detta dell'Amministrazione Comunale, è a "minore impatto e facilmente gestibile".
"Le ragioni della decisione sono essenzialmente riconducibili al recente costante aumento dei contagi e all’impossibilità di assicurare negli spazi a disposizione le misure di distanziamento indispensabili a garantire idonee condizioni di sicurezza sanitaria. Né è praticamente attuabile una soluzione che assicuri la riduzione della densità delle postazioni di vendita allargando l’area Fiera (occorrerebbe garantire almeno il raddoppio dell’area) o una regolazione degli accessi, stante l’articolazione e l’estensione della fiera. Discorso in parte analogo vale per il parco divertimenti, essendo troppo onerose le misure necessarie a garantire la sicurezza dell’evento, destinato soprattutto a un pubblico giovanile. L’Amministrazione si adopererà per studiare la possibilità di evitare una duplice imposizione dell’imposta di bollo sugli esercenti che hanno presentato la domanda per l’edizione di quest’anno della manifestazione", scrive in una nota l'Amministrazione Comunale.