Quell'aumento spropositato della bolletta elettrica condominiale aveva insospettito, e non poco, l'amministratore di quello stabile di corso Papa Giovanni XXIII a Collegno.

A tal punto da richiedere l'intervento di carabinieri e dell'Enel. Dopo il sopralluogo, avvenuto a inizio gennaio 2024, è emerso come un condomino (un 30enne straniero) avesse effettuato un collegamento - di ben 15 metri - tra il suo appartamento e il contatore generale, in modo tale da ottenere energia a spese dell'interno palazzo. 

Di qui l'arresto dell'uomo, per furto di energia, da parte dei carabinieri della stazione di Collegno. Ora sono in corso gli accertamenti, da parte di Enel, per quantificare l'ammontare, in termini economici, del furto.