Da lunedì 8 marzo 2021 verrà potenziata la didattica a distanza in Piemonte, con due fasce d'intervento.
Due le fasce di rischio decise dalla Regione:
Nella fascia 1, in tutti i Comuni è sospesa l’attività didattica in presenza, con attivazione della didattica a distanza al 100% nelle scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione di nidi e micronidi, dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori.
Si tratta di Collegno, Grugliasco, Rivoli, Borgaro, Cafasse, Caselle, Fiano, Mappano, Mathi, Robassomero, Vallo e Varisella.
La misura si rende necessaria alla luce di quanto previsto dall’ultimo Dpcm nelle aree dove l’incidenza dei contagi supera la soglia di allerta, con un tasso di incidenza uguale o superiore ai 250 casi ogni 100.000 abitanti o dove si è registrato un raddoppio dei nuovi casi nel corso dell’ultima settimana, rispetto al periodo precedente.
Fascia 2
Nel resto del territorio piemontese, alla luce della situazione di eccezionale peggioramento dimostrata dai numeri dei contagi in forte crescita e da una capillare presenza della variante inglese (che ha una elevatissima velocità di diffusione e colpisce di più anche le fasce giovani della popolazione), a partire da lunedì 8 marzo l’attività didattica proseguirà in presenza per nidi, micronidi, materne, elementari e prima media, mentre dalla seconda media in su - incluse scuole superiori e atenei universitari - le lezioni si svolgeranno in dad al 100% (sempre ad eccezione dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori).
Si tratta dei Comuni di Alpignano, Druento, Givoletto, La Cassa, Pianezza, San Gillio, Val della Torre, Venaria.
Tutte le misure saranno valide fino al 20 marzo incluso.