Aveva usato il monopattino per andare ad allenamento, al centro sportivo di Pianezza.
Ma quando è uscito, per fare ritorno a casa, del mezzo non c'era più traccia: rubato. Di qui la denuncia ai carabinieri, fatta assieme al padre.
Avendo però bisogno di un mezzo per continuare a recarsi agli allenamenti senza pesare sulla famiglia o sugli amici, aveva deciso di guardare sui siti di vendita on line per cercarne un altro, a prezzi contenuti.
Ed ecco l'amara scoperta: il suo monopattino era già in vendita. Con tanto di cavo di accensione del motorino staccato e i fili volanti.
Il giovane pianezzese decide così di tornare dai carabinieri, facendo anche vedere la fotografia trovata su internet e scattata proprio a Pianezza il giorno del furto.
I militari iniziano le ricerche, imbattendosi anche in un annuncio di vendita di un’auto. Da quella targa ecco risalire alla proprietaria, ovvero la madre di un giovane di Demonte, in provincia di Cuneo che, sentito dai carabinieri, ha spiegato come avesse messo in vendita il monopattino per conto di un amico, anche lui minorenne e residente nella stessa cittadina.
Il primo giovane cuneese ora dovrà rispondere dell'accusa di ricettazione mentre il secondo, l'amico, di furto. Il processo è in corso.