E' stata rubata in Canavese, più precisamente a Lusiglié, la pistola calibro nove utilizzata da Antonino La Targia, 46enne ex commerciante, per uccidere sabato sera Maria Masi, 41enne infermiera del Cto, nel parcheggio di via Druento a Venaria.
La stessa arma usata dall'uomo, poco dopo, per suicidarsi.
I carabinieri della compagnia di Venaria, coordinati dal capitano Silvio Cau, ora stanno cercando di capire chi abbia venduto l'arma al 46enne. Una calibro nove modello «Jericho» che in questi anni è probabilmente passato di mano più volte fino a finire nella disponibilità di La Targia.