Da ieri sera, lunedì 19 settembre 2022, escono definitivamente dal processo sul crollo del ponte Morandi di Genova le società "Autostrade per l'Italia" e la sua controllata "Spea Engineering", deputata ai controlli delle infrastrutture.
Nella tragedia del 14 agosto 2018 persero la vita 43 persone tra cui il venariese - ma da anni a Pinerolo - Andrea Vittone, 49 anni, la moglie Claudia Possetti, 48 anni, e i figli di lei, Manuele Bellasio, 16 anni, e Camilla Bellasio, 12 anni.
Le due società, infatti, avevano patteggiato, versando 30 milioni di euro al fondo giustizia, risarcendo tutte le famiglie delle vittime per 200 milioni. Eccezion fatta per due famiglie - tra cui quella dei Vittone, dove è stato depositato un assegno ad oggi mai riscosso - che hanno scelto di andare a processo per ottenere un congruo risarcimento e non un risarcimento forfettario.