Sono stati numerosi gli interventi nelle scuole di Collegno da parte dell’Amministrazione Comunale durante il periodo estivo.
I lavori hanno riguardato principalmente la messa in sicurezza degli istituti e le performance energetiche, opere realizzate grazie a fondi comunali e a risorse provenienti dall’aggiudicazioni di finanziamenti da bandi regionali e nazionali.
Tra questi si segnalano gli interventi nella scuola Salvo D’Acquisto (341.500 euro), Boselli ed Ex Eti (130mila), Cattaneo (130mila), Don Milani e Calvino (270mila, lavori affidati che inizieranno a breve).
E tra questi ci sono stati i lavori anche della nuova scuola Matteotti, opera molto attesa in Città ed in modo particolare a Borgata Paradiso. Un boomerang amministrativo, visto che la lentezza nel completamento dei lavori ha portato persino le forze di opposizione a chiedere le dimissioni degli assessori Gianluca Treccarichi e Clara Bertolo.
“Allo stato attuale i lavori non registrano giorni di ritardo formale dalle tempistiche e dalla norma che regola gli appalti, ma uno slittamento importante dovuto sia a delle lavorazioni come le bonifiche sia a periodi di sospensione dovuti alla mancanza di approvvigionamento di materie prime. Un fenomeno che riguarda tutte le opere attualmente in corso a livello nazionale per una contrazione di fornitura e aumenti di prezzi a livello internazionale”, spiegano da Palazzo Civico.
La nuova Matteotti è un’opera importante, del valore di 4 milioni di euro, interamente finanziata con fondi comunali, senza contrarre mutui.
“Questo cantiere consegnerà una scuola del futuro che consentirà moltissime innovazioni sia dal punto di vista della didattica che dal punto di vista tecnologico, realizzando un edificio di nuova concezione a ridottissimo impatto ambientale.
Ordinariamente l’Amministrazione Comunale attraverso i suoi canali ufficiali d’informazione, nel corso del tempo, ha sempre provveduto ad aggiornare sull’evoluzione del cantiere attraverso notizie generali di interesse comune.
L’ultimo step registra il termine dei lavori interni ad esclusione di sistemi oscuranti e di strumentazione domotica. Gli enti fornitori delle energie stanno eseguendo gli allacci proprio in questi giorni. Sono state inoltre eseguite anche le decorazioni interne a seguito di confronto con le insegnanti che sono state coinvolte sin dalla prima fase della progettazione degli spazi interni ed esterni della scuola.
Comprendiamo che la complessità dell’opera e degli atti ad essa connessa possa essere mal interpretata, ma abbiamo sempre dichiarato e praticato la disponibilità all’incontro e all’approfondimento con tecnici competenti e responsabili. Abbiamo riscontrato una narrazione dispregiativa sui social e su siti esterni all’ente che trattando il tema in modo sensazionalistico mirano a delegittimare scelte, professionalità, investimenti e realizzazioni che per la complessità della materia degli appalti pubblici e la capacità di spesa e gestione da parte del Comune di Collegno meriterebbero, se analizzati obiettivamente e sulla base degli standard delle opere pubbliche, tutt’altro giudizio. Proprio per le incertezze complessive di mercato la ditta appaltatrice ha rinunciato all'esecuzione del lotto Palestra. A fronte di questa scelta si stanno predisponendo gli atti di gara per l'affidamento del lotto 2. Allo stato attuale si confermano, salvo imprevisti possibili in cantieri complessi come questo, i tempi di consegna per l'anno scolastico 2022/2023”.