Si chiama Chelydra serpentina ma per tutti è la "tartaruga azzannatrice".
Un esemplare è stato trovato a Collegno, in via Possasso, e successivamente consegnato ai veterinari del Canc (Centro animali non convenzionali) di Grugliasco.
Probabilmente è stata abbandonata da chi la deteneva abusivamente. Si tratta infatti di una specie considerata pericolosa per l'incolumità pubblica e quindi non commerciabile nè detenibile in casa da privati, a seguito di un decreto del Ministero dell'ambiente del 1996.
I veterinari del Canc hanno allertato il nucleo Cites dei Carabinieri Forestali di Torino affinchè l'animale venga collocato in una struttura idonea ed autorizzata.
Anche questo intervento della struttura universitaria di Grugliasco rientra nella convenzione attivatata da Città metropolitana di Torino nell'ambito del progetto "Salviamoli insieme on the road" e riferita al recupero e salvataggio di animali non convenzionali: si rinnova ancora una volta l'appello a non allevare animali pericolosi e vietati.