Passi in avanti verso la vera autonomia amministrativa di Mappano.
E' stato infatti trovato un accordo tra il Comune di Caselle e il Comune di Mappano sul personale in carico al Cim, il vecchio consorzio dei servizi. Si tratta di un importante accordo che regolarizza la posizione lavorativa di 5 persone. «Dopo una lunga trattativa è stato fatto un passo fondamentale che dà inizio ad un percorso di accordi importanti relativi allo scorporo di Mappano - dice il sindaco Francesco Grassi - si è messo al centro l'interesse dei cittadini e alla messa in sicurezza dei lavoratori del Cim, un grosso contributo alla soluzione della vertenza e al raggiungimento dell'accordo tra i due comuni va riconoscito ai sindacati di categoria. Siamo felici di accogliere i primi dipendenti del Comune di Mappano e speriamo che presto siano affiancati dagli altri che hanno fatto istanza di mobilità volontaria».
Dopo tante nuvole nei rapporti con i Comuni cedenti, la nuova municipalità riesce finalmente a fare un passo avanti. «Un particolare ringraziamento è dovuto al lavoro instancabile degli amministratori e del personale dei due comuni che in una situazione inedita e complessa sono riusciti a trovare il bandolo della matassa - spiega Grassi - fondamentale è stata la presenza delle organizzazioni sindacali che hanno tenuto costantemente il focus sul superiore interesse dei lavoratori del consorzio intercomunale di Mappano e hanno favorito la stipula di un accordo che speriamo sia solo l'inizio di una atmosfera di collaborazione istituzionale tra il nostro comune e il Comune di Caselle, con la speranza che si possano unire al percorso anche i Comuni di Borgaro Torinese, Leini è Settimo».