Si chiama “Cuor di pistacchio” il libro scritto da Silvia Mantegna, 40 anni, di Druento. Una mamma - è sposata e ha due figli, rispettivamente di 5 e 8 anni - lavoratrice, essendo una responsabile amministrativa in una società di Torino.
Un lavoro non proprio artistico o culturale, eppure Silvia ha sempre avuto dentro di sé questa vocazione per la scrittura. E il sogno di scrivere almeno un libro e pubblicarlo. Un sogno diventato realtà da poco, grazie al self publishing “ilmiolibro.com" della casa editrice Feltrinelli, che le ha permesso di iniziare questo percorso nel mondo della scrittura, facendola salire al primo posto fra i libri più venduti sul sito della Feltrinelli nella terza settimana di giugno: senza dubbio, un piccolo grande traguardo.
“Avevo un sogno da ragazzina, ovvero scrivere un libro. Ovviamente è rimasto nel cassetto fino alla scorsa estate quando, spinta da un'amica ho detto "Ma sì, proviamoci". Ho scritto ciò che avrei desiderato leggere: un romanzo leggero, d'evasione. Lo definisco da ombrellone, perché è una lettura che ti permette di sognare senza impegnarti troppo”.
Ma di cosa parla esattamente “Cuor di Pistacchio”? “Parla di Rossella, una ragazza quasi 30enne, un pò in sovrappeso. Di un'amica cinica ed esuberante. Di un affascinante capo d'azienda come vicino di casa e anche di un vecchio amore di infanzia. Sono questi gli ingredienti che compongono il mio romanzo, praticamente tutto al femminile. Dove ad essere raccontata è la favola che ogni donna, ha almeno una volta, sognato di vivere”.
Ma arriverà un secondo libro? “E' la prima pubblicazione, ma spero non l'ultima. Chi lo ha letto, ad oggi, mi ha chiesto di scriverne un altro. Per ora non posso dire di più, se non un ‘vedremo…”.